Problemi con la demonetizzazione di Google?
Come sappiamo, YouTube è di proprietà di Google, e, per entrambi, il metodo di monetizzazione è legato ad Adsense.
YouTube è il luogo in cui i creator realizzano la maggior parte delle loro entrate.
Ma negli ultimi tempi, sono sempre più i problemi legati alla demonetizzazione.
La demonetizzazione non è una nuova pratica, ma dall’aggiornamento di YouTube (e Adsense) alla sua politica di moderazione dei contenuti, i creator hanno visto un aumento di questa tendenza.
La verità è che le regole e le norme relative alla pubblicità su YouTube sono complesse e in continua evoluzione, e anche se pensi di rispettarle a tutti i livelli, potresti non essere sempre in linea.
In questo articolo, ti aiuterò a comprendere i dettagli della demonetizzazione di Google e come proteggere i tuoi mezzi di monetizzazione, indipendentemente dalle decisioni che YouTube, o qualsiasi altra piattaforma, prende per avere un impatto sulla tua attività online.
Cos’è la demonetizzazione e come funziona?
La demonetizzazione si verifica quando un canale YouTube o un sito internet, ad esempio, perdono la possibilità di mostrare annunci su alcuni o tutti i propri contenuti.
Alla radice, demonetizzazione significa perdita di entrate per il creator.
YouTube consente a chiunque di pubblicare annunci purché sia idoneo per il Programma partner di YT (YPP) e segua le linee guida relative ai contenuti idonei per gli inserzionisti.
Ovviamente dietro la creazione di un account Adsense.
Se Google ritiene che tu non stia seguendo le linee guida sui contenuti, puoi essere penalizzato in diversi modi:
- Puoi perdere la possibilità di pubblicare annunci su alcuni o tutti i tuoi contenuti;
- Puoi essere sospeso dall’YPP;
- Il tuo account può essere sospeso o chiuso.
Secondo la politica di Google, se i tuoi contenuti violano una qualsiasi delle linee guida di Adsense, ti contatteranno per farti sapere perché hanno preso provvedimenti contro di te e cosa fare per risolvere la situazione.
Perché YouTube demonetizza i video?
Esistono due motivi principali per cui YouTube demonetizza i video dei creator, entrambi riconducibili alle linee guida sui contenuti e alla politica di monetizzazione della piattaforma.
Diamo un’occhiata.
Contenuti che non soddisfano le norme pubblicitarie
Le linee guida pubblicitarie di YouTube escludono un’ampia gamma di argomenti e devi esaminare attentamente i tuoi contenuti prima di caricarli.
C’è un ampio elenco di contenuti da evitare se non vuoi correre il rischio di essere demonetizzato, quindi devi essere molto attento che i tuoi contenuti non includano nessuno di questi.
Linee guida sui contenuti idonei per gli inserzionisti di YouTube
Nonostante le ampie linee guida sui contenuti di YouTube per gli annunci, gli utenti segnalano che i creator indipendenti possono avere più difficoltà a evitare la demonetizzazione rispetto ai principali media, anche se il contenuto è simile.
Online trovi elenchi di parole demonetizzate di YouTube che ti aiuteranno a evitare di essere demonetizzati, quindi è importante utilizzare questi strumenti per assicurarti di fare tutto ciò che è in tuo potere per rispettare le norme e le normative di YouTube.
Non rispetto le norme sulla monetizzazione di YouTube
Anche se rispetti le linee guida sui contenuti di YouTube per la pubblicità, puoi comunque essere demonetizzato se non rispetti le linee guida della community o se il tuo account AdSense non viene aggiornato.
Per le linee guida della community , è piuttosto semplice.
A YouTube non piace nulla che possa anche lontanamente suggerire spam, truffe, nudità, sesso, rischi per la sicurezza dei bambini o contenuti pericolosi.
YouTube vuole inoltre che i creator seguano i principi di qualità per i contenuti adatti alle famiglie e abbiano un atteggiamento rispettoso nei confronti dei loro spettatori, colleghi creator e inserzionisti.
Dal punto di vista di AdSense, esiste una serie di regole che devi seguire per assicurarti che i tuoi contenuti non vengano demonetizzati.
Le norme di AdSense includono:
- Avere un account AdSense aggiornato. Da febbraio 2021, tutti gli account AdSense che non sono stati aggiornati sono stati completamente demonetizzati.
- Crea contenuti originali che aggiungono valore. Se crei contenuti ripetitivi, le tue possibilità di essere demonetizzato aumentano.
- Non pubblicare materiale protetto da copyright che non sei autorizzato a condividere.

Demonetizzazione Google: Perché l’account Adsense viene sospeso?
Facciamo un riepilogo finale sui motivi per i quali si può incappare nella demonetizzazione di Google.
Ci sono diversi motivi per cui un sito web o un video su YouTube potrebbe essere demonetizzato da Google Adsense.
Alcuni motivi più comuni:
- Contenuti inappropriati: Google Adsense non consente la pubblicazione di contenuti che includono violenza, odio, discorsi diffamatori, discriminazione, pornografia o contenuti che incoraggiano attività illegali;
- Violazione dei diritti d’autore: Se il contenuto pubblicato su un sito web o su un video su YouTube viola i diritti d’autore di una persona o di un’organizzazione, Google Adsense potrebbe demonetizzare quel contenuto;
- Contenuti sensibili: Google Adsense potrebbe demonetizzare contenuti che trattano di temi delicati, come la politica, la religione o la sessualità, se ritiene che il contenuto potrebbe essere offensivo o controverso per alcuni inserzionisti;
- Clic fraudolenti: Se Google rileva che un editore o un creatore di contenuti sta utilizzando pratiche fraudolente per generare clic sui propri annunci pubblicitari, potrebbe demonetizzare quel sito web o video;
- Contenuti non conformi alle linee guida di Google Adsense: Google ha una serie di linee guida per gli editori e i creatori di contenuti che utilizzano Adsense, e se un sito web o un video su YouTube non rispetta queste linee guida, potrebbe essere demonetizzato.
È importante notare che la demonetizzazione può essere un processo soggettivo, e ci possono essere casi in cui un sito web o un video viene demonetizzato anche se il contenuto sembra essere conforme alle linee guida di Google Adsense.
In questi casi, gli editori e i creator possono richiedere una revisione e fornire ulteriori informazioni per dimostrare che il loro contenuto è idoneo per la pubblicità.
Adesso sai come evitare la demonetizzazione di Google
In generale, la demonetizzazione di Google Adsense può essere un grande problema per gli editori e i creator che dipendono dalle entrate pubblicitarie per mantenere i loro siti web o canali YouTube.
Tuttavia, Google sta cercando di migliorare la trasparenza e la coerenza del processo di demonetizzazione attraverso l’introduzione di nuove funzionalità e una maggiore comunicazione.
Gli editori e i creator possono fare la loro parte per evitare la demonetizzazione assicurandosi di rispettare le linee guida di Google Adsense e di pubblicare contenuti di alta qualità che siano pertinenti per il loro pubblico di riferimento.
Se vuoi avere un aiuto concreto per questo tipo di problemi seguimi sul mio profilo Instagram e iscriviti al mio canale YouTube (all’interno del quale troverai risorse dedicate ad ogni ambito relativo a YouTube ed al mondo online).
Leggi anche il mio articolo su come utilizzare Google Adsense per monetizzare i tuoi video su YouTube.
Ti aspetto nel prossimo articolo!
Pietro Gangemi
La demonetizzazione di Google Adsense può avvenire per diversi motivi, tra cui la pubblicazione di contenuti inappropriati o offensivi, la violazione dei diritti d’autore, l’utilizzo di pratiche fraudolente per generare clic sugli annunci pubblicitari, o la non conformità alle linee guida di Google Adsense.
La demonetizzazione di Google Adsense può causare una perdita di entrate pubblicitarie, ridurre il traffico sul sito web o canale YouTube, danneggiare la reputazione dell’editore o del creatore di contenuti e rendere più difficile monetizzare il contenuto in futuro.
Per evitare la demonetizzazione di Google Adsense è importante pubblicare contenuti di alta qualità e pertinenti per il proprio pubblico, rispettare le linee guida di Google Adsense, evitare di pubblicare contenuti inappropriati o violare i diritti d’autore, collaborare con Google Adsense in caso di problemi e diversificare le proprie fonti di reddito.